Rifacimento tetti

I nostri Servizi

Opere di impermeabilizzazione e rifacimento tetti a Torino

Skyline Costruzioni è una ditta specializzata anche in opere di rifacimento tetti di condomini a Torino per edifici pubblici e privati. I lavori di risanamento e ristrutturazione vengono eseguiti con particolare attenzione, al punto che la qualità dei lavori eseguiti costituiscono il principale biglietto da visita.

Di seguito sono descritte alcune opere di rifacimento tetti di condomini a Torino e provincia eseguite dalla ditta, che, grazie alla professionalità e all’esperienza degli specialisti, è in grado di garantire interventi di qualità e capaci di soddisfare al meglio tutti i clienti. A rifacimento del tetto avvenuto, tutti coloro che si sono affidati a noi hanno potuto vedere con i propri occhi i miglioramenti apportati dal nostro lavoro.

Guarda tutti i nostri interventi e metti a confronto le foto che comparano la situazione precedente al nostro lavoro.

Non esitare a chiamare i veri professionisti nel rifacimento tetti di condomini a Torino!

PRIMA

DOPO

Via Monginevro, Torino

L’intervento di rifacimento tetti di condomini a Torino si è reso necessario perché la copertura superiore presentava evidenti segnali di cedimento, dovuti al degrado diffuso dei listelli e dei coppi antichi.

Tutte le strutture secondarie sono state rimosse e si è proceduto con il controllo delle strutture primarie, ancora solide e resistenti.

L’intervento di rifacimento tetti è proseguiti con la posa di un tavolato di abete spesso circa 2,5 cm utilizzato come base per la posa del telo con funzione impermeabilizzante e di barriera al vapore.

Solo successivamente è stato posato il pannello portante in polisterene estruso da cm 10, marca Stirodach, con annesse strutture in grado di fornire l’aggancio per la posa del sistema tetto bicoppo.

Sono stati risanati i camini e alloggiate le lattonerie in rame, spessore 6/10. Durante i lavori di rifacimento del tetto è stato risanato anche il frontespizio lato cortile.

Piazza Lagrange 2, Torino

Il rifacimento tetti dello stabile d’epoca ottocentesca si è reso necessario a causa delle numerose infiltrazioni provenienti dagli abbaini e dalle batterie di camini presenti sulle falde, a causa di una non sufficiente tenuta agli agenti atmosferici dei faldali in rame.

L’intervento ha previsto la posa sulle orditure primarie e secondarie risanate con le sostituzioni puntuali degli elementi lignei più idonei, di lastre in fibro-cemento ondulate marca Tegolit del colore rosso coppo. Sopra sono stati posizionati con appositi sistemi di fissaggio in rame i coppi recuperati.

È stata inoltre sostituita tutta la faldaleria degli abbaini, dei camini, dei Velux di accesso alla copertura nonché le gronde perimetrali, che con l’occasione sono state maggiorate. La linea di colmo delle falde principali e di tutti i 21 abbaini è di tipo ventilato.

Sulle strutture dei camini e degli abbaini è stata fatta una manutenzione riguardante gli intonaci e le parti lignee costituenti il frontale degli abbaini. Si fa presente che lo stabile è sottoposto a tutela delle Belle Arti di Torino.

PRIMA

DOPO

Via Beaumont 38, Torino

Il tetto presentava una struttura a orditura primaria e secondaria in legno con tegole marsigliesi. La normativa nazionale e regionale obbliga, in caso di rifacimento di coperture, la loro realizzazione con prodotti coibentanti in grado di eliminare le dispersioni termiche, che caratterizzano frequentemente questo elemento architettonico.

Il procedimento per il rifacimento tetti ha previsto la rimozione delle tegole e della piccola orditura, per poi allestire il tavolato continuo dello spesso di 2,5 cm a costituire una solida base per la posa successiva della barriera al vapore e conseguente pannello coibente. In questo caso è stato posato un pannello marca Stirodach con spessore di cm. 12.

Tutte le giunte fra i pannelli sono state riempite con materiale poliuretanico e nastrate con nastri adesivi specifici, così da eliminare qualsiasi punto di possibile dispersione termica. Sono stati riposizionati i vecchi Velux presenti in copertura e sono state fatte delicate operazioni di ripristino dei loro fianchi (all’interno delle abitazioni) a causa della loro maggiore altezza determinata dalla posa dei pannelli coibenti.

Il colmo non è stato più fissato a calce ma con sistemi in grado di permettere una ventilazione continua, che ha la doppia funzione di mantenere i materiali sani e aumentare la dissipazione del calore nei periodi estivi a tutto vantaggio dei proprietari degli alloggi al piano inferiore.

Le ultime normative in tema di sicurezza sul lavoro, inoltre, impongono nel caso di rifacimento di coperture la posa di sistemi denominati “linee vita”: si realizzano ancorando alle strutture portanti del tetto e alle estremità dei pali in acciaio inox, tra i quali viene tesa una fune d’acciaio, con l’intento di fornire un aggancio solido nel caso di future manutenzioni alle falde della copertura.

PRIMA

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